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martedì 15 luglio 2014

Staffetta di Blog in Blog 15 Luglio - Casa dolce casa

E' il tema di questo mese per la Staffetta di Blog in Blog.

La Staffetta è una iniziativa dedicata ai bloggers che partecipano scrivendo un articolo su un argomento che viene scelto attraverso un meccanismo di votazioni ed il giorno 15 del mese alle ore 9.00 in contemporanea tutti i bloggers partecipanti pubblicano il loro post.

La casa, cosa rappresenta per me la casa?
Oltre ad essere un bene primario (anche se ormai è considerato un bene di lusso visto come è tassata) è anche il luogo dove ognuno di noi è sé stesso, senza maschere e senza artefici, è il luogo del cuore, dove ci sono i nostri affetti, un luogo che racchiude come un bozzolo protettivo noi, i nostri amori ed i nostri sogni.

"A house is not a home" è il titolo di una nota canzone di qualche anno fa, in italiano diciamo semplicemente "casa", in inglese si distingue.

Ma che cosa trasforma house in home?
L'amore.



(Photo credits : Albero, Casa, Sfondo)

La casa è dove ci sono i tuoi affetti, dove senti che non hai bisogno di altro, che tutto quello che vuoi è racchiuso tra quelle mura.

Ma le mura non fanno una casa, è quello che c'è dentro che lo fa ed allora non è importante dove sia la tua casa, basta che sia con le persone che ami ed ecco che allora capisco perché sento di avere tante case.

La mia casa "ufficiale", quella per cui pago le tasse, che ho voluto e costruito secondo i miei desideri, un posto per me, per poter lavorare tranquilla lasciando i lavori anche a metà.
Una casa arredata con le mie mani, dove ho costruito tanti mobili perché non trovavo (almeno ad un prezzo accessibile) quello che mi serviva ed allora con passione e pazienza mi sono fatta i mobili della mansarda con tanto legno e tanta passione.


Mobili fai da te nella mia mansarda
Nizza, la mia prima casa per le vacanze, a dire la verità non era mia ma la sentivo tale, era di una mia carissima amica che me la affittava per importo simbolico giusto perché sapeva che non ci sarei mai andata gratis.

Ho passato tante vacanze in quella casa con mio figlio, ho dei bellissimi ricordi che mi accompagneranno per tutta la vita.
Quella casa era piena di gioia, di amore e di allegria, anche adesso che non c'è più perché è stata venduta io la sento ancora un po' mia.

Nizza, la Promenade des Anglais
Altra casa in cui è rimasto il mio cuore è quella di Barcellona, ho passato un anno a fare la pendolare  ogni mese da Milano quando mio figlio era là per il master, un anno intenso, pieno di esperienze, di nuovi sapori, colori e amori, amore per questa città che mi porto dietro ancora adesso dopo 3 anni che abbiamo lasciato quell'appartamento.
Amore che rinnovo ogni anno con un appuntamento che sembra quasi un voto, il ritorno per pochi giorni in occasione del mio compleanno (fra poco).

Barcellona, la spiaggia a Barceloneta
Ma adesso ho voltato pagina, si sono chiusi un po' di sipari, Nizza e Barcellona, ma se ne è aperto uno nuovo (non proprio nuovo perché sono ormai 3 anni che mio figlio è a Chicago), un salto importante, un ambiente diverso in cui non è stato facile integrarsi, capirsi (io ho ancora difficoltà con la lingua anche se va meglio delle prime volte mentre mio figlio fa ogni tanto fatica a trovare qualche parola in italiano).

Chicago, St Patrick Day
In 3 anni due case, la prima scelta attraverso internet, per me bellissima e caratteristica ma secondo lui troppo vecchia e con troppi disagi, la seconda più moderna e funzionale è stata una sua scelta, la scelta per vivere con una meravigliosa ragazza ed io sono felice perché quando posso andare sono sempre la benvenuta nella loro casa.

Dove sarà la prossima casa?

Non lo so, fra due anni si deciderà ma non mi importa dove sarà geograficamente perché la tua casa è sempre dove è il tuo cuore.

Ed adesso vado a vedere come ha interpretato il tema Daniela, venite con me.

12 commenti:

  1. Hai ragione Norma, la casa è dov'è il tuo cuore! Bellissima la tua mansarda!!!

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    1. Grazie cara anche per i complimenti alla mansarda
      Ciao

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  2. Vero!!! Casa è... dove c'è il tuo cuore: bella-brutta, grande-piccola, vecchia-nuova.... ma basta che ci sia l'amore!! Bellissimo il tuo viaggio di casa in casa, e mansarda da invidia!!

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    1. Grazie Cristina, è vero, dove c'è amore c'è casa.
      Sono contenta che piaccia anche a te la mia mansarda
      Ciao

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  3. Quanto è vero quanto hai scritto Norma.
    I mobili della tua mansarda sono troppo belli; e sai che soddisfazione nel farseli da sè? =)
    Dani

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    1. Grazie cara, in effetti è stata una bella soddisfazione farsi i mobili alla faccia del preventivo dell'architetto.
      Ciao

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  4. E ti sembrava che Norma rimaneva dentro le quattro mura? Ammiro i voli che ti concedi, l'apertura delle ali del tuo cuore

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    1. Grazie, mi piace stare dentro a quattro mura se lì c'è amore ma quattro non mi bastano
      Ciao

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  5. Che meraviglia l'interpretazione di questo post, e come siete fortunati ad aver viaggiato tanto e ad avere conservato in ogni posto una home con un cuore grande dentro! Sei sempre una nota positiva e piena di energia Norma, grazie di cuore!

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    1. Sì, sono stata molto fortunata.
      Grazie per le belle parole
      Ciao

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  6. Bellissime le foto e molto evocative. Ma da appassionata di lingue quale sono, ho adorato la puntualizzazione sulla differenza tra house e home. Perché non ci ho pensato io ?!?!? ˆ_ˆ

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    1. Grazie, sono contenta di avertelo ricordato.
      Ciao

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