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martedì 10 marzo 2015

#sensomieiviaggi : i profumi dei miei viaggi, riepilogo

Buongiorno,
ci sono certi odori che non si scordano mai e che riaffiorano all'improvviso quando percepisci un sentore anche lieve, ti buttano indietro nel tempo e nello spazio facendoti tornare anche solo per pochi secondi là dove lo hai sentito, là dove hai capito che quell'odore sarà sempre legato a quel luogo.

Ho letto con piacere i vostri racconti "profumati" ed ho tracciato una mappa del viaggio virtuale seguendo i nostri ricordi olfattivi.



Partiamo da Alessandra che quando sente l'odore del fumo di carbone, immediatamente si ritrova in una grigia Praga degli anni '70, poco dopo la famosa "Primavera".


Grigi i palazzi con le facciate sgretolate, grigi i cittadini che avevano visto il loro sogno di una maggiore democrazia allontanarsi.

Alessandra è legata alla Praga di quegli anni, ai bei ricordi che le tornano alla mente, c'è stata spesso per andare a trovare il suo compagno che studiava là.

C'è tornata con i loro bambini parecchi anni dopo trovando una Praga vivace e colorata ben lontano da quella grigia di tanti anni prima, sicuramente più bella ma Alessandra ogni volta che ci pensa risente l'odore del carbone, è quella che la Praga che le è rimasta nel cuore.

Antonella ha un senso molto sviluppato dell'olfatto e riesce a captare sfumature di odori impercettibili e questo dono le ha permesso di accorgersi che i diversi mari hanno diversi profumi.

Ricorda ancora dopo anni il particolare odore del Mare del Nord, diverso da quello del Mediterraneo.

Solo lei se ne era accorta, i suoi compagni di viaggio non percepivano questa differenza e tempo dopo un "lupo di mare" le dà la conferma, è il Krill che conferisce quel particolare odore, che rende quel mare diverso.


Silvia risente spesso i profumi dei suoi viaggi perché li cucina.

Adora le spezie, il loro colore, i loro gusto ma soprattutto il loro odore e quando le tocca non si trova più davanti ai fornelli ma viene catapultata in un grande bazar, il più grande ed antico del mondo, il Bazar di Istanbul.


Silvia non si perde mai i bazar o mercati quando visita un paese e quello di Istanbul è speciale, con le sue quasi 4000 botteghe è enorme, lì si trova di tutto anche a buon prezzo, basta saper contrattare.

Che volo, ragazzi! Da Istanbul passiamo nel Sud Australia, Elena ci porta a Kangaroo Island e ci racconta la sua visita all'Arco delle Foche.

Un'esperienza indimenticabile che ha vissuto praticamente da sola perché i suoi compagni di viaggio hanno battuto in ritirata.

Il posto è magnifico e le foche stupende ma non sono gli unici animali, tantissimi pipistrelli sono appesi alla volta della grotta, l'ambiente è pervaso da un odore sgradevole molto forte, un misto tra cane bagnato, pesce marcio e guano ma Elena riesce a resistere perché quello che a volte è un problema in questo caso si è rivelato un vantaggio infatti Elena, a suo dire, ha un olfatto poco sviluppato e così è riuscita ad immortalare questo posto davvero particolare.

Sì, non si parla solo di profumi in questo viaggio, ma di odori, perché buoni o cattivi che siano l'importante è che ci ricordino un luogo.


Luna ci porta a Dubai per comprare l'hennè.

Lei lo usa da quando aveva 12 anni ed abitava in Arabia Saudita e non ha più rinunciato a quella particolare sfumatura di rosso che prendono i capelli.

L'hennè ha un odore molto particolare e mischiato a tè o caffè diventa ancora più forte, lei ricorda quello di Jeddah, gli anni sono passati e lei non è più riuscita a trovare un hennè come quello e poi a Dubai, finalmente risente quel profumo, è lo stesso di tanti anni fa ed adesso ogni tanto riapre il sacchetto per annusare l'hennè e rivivere i suoi ricordi di quella città strana ed artificiale ma bellissima.


Con Clara torniamo a casa nella nostra Italia e ci fa sentire un odore molto particolare, un odore antico, antichissimo, l'odore dell'acqua degli Orridi di Uriezzo, in Piemonte.

Ci racconta la sua visita in una giornata autunnale, i profumi del bosco che immediatamente vengono spenti dall'odore dell'acqua appena si entra nella fenditura della roccia.

Freddo, acqua che scorre e bagna la terra, che fa nascere il muschio, che dà vita, che è talmente preziosa da chiamarsi "oro blu", che ci dà questo odore unico ed indimenticabile.


E' un volo breve quello che facciamo passando dai ricordi Clara a quelli di Claudia, restiamo in Italia ed andiamo in Umbria, sul Monte Cucco.

Era Maggio, faceva caldo, c'era il sole ed un cielo blu, era bello camminare in mezzo alle ginestre fiorite che assieme all'origano selvatico emanavano un dolce profumo.

E come i sogni sono il condimento della vita, l'origano appena raccolto era il condimento per la sua focaccia.

Claudia si ricorda ancora quella focaccia condita di origano e sogni, sogni giovani e leggeri, sogni di studenti che volavano lontano.



E' tempo di proseguire il nostro viaggio, seguiamo Monica in Turchia ma non a Istanbul, ad Assos, alla ricerca di posti particolari poco noti ai turisti.

E' su una spiaggia isolata ed assolata che incontra una signora intenta a pulire il pesce appena portato da un pescatore e sarà proprio lei a cucinarglielo in una casetta che in realtà è un piccolo ristorante, niente menù e niente inglese, si sceglie cosa mangiare guardando dentro il frigorifero.

Il pesce sfrigola sulla griglia mentre loro gustano un'insalata speziata, da allora sentendo l'odore di una grigliata di pesce Monica rivive quei momenti, risente il gusto dell'insalata e guarda quel pezzo di mare che quel giorno era solo per loro.


Lasciamo le spiagge assolate della Turchia per andare con Chiara in una fredda Innsbruck.

Chiara ci ha parlato dei profumi delle stagioni, ma è mai possibile che abbiano un odore?
Sì! Proprio sì.

L'Inverno è l'odore fresco e leggero dell'aria pulita dopo una nevicata, è il freddo che entra nelle narici e le anestetizza, è il bianco che copre il paesaggio, questi pensieri sono nati un Capodanno proprio in questa cittadina austriaca e da allora Chiara ogni volta che "annusa" il freddo con la mente torna ad Innsbruck.


Con Audrey torniamo in Italia, in Puglia a Polignano a Mare, ma è ancora Inverno.

Com'è bello il mare d'Inverno!
Ha un profumo particolare, un colore ed un movimento diverso da quello dell'Estate.
Le onde che si infrangono contro la scogliera a Polignano liberano nell'aria tutta la potenza della salsedine che entra benefica nelle narici, il loro rumore a volte è solo un sussurro, a volte un grido ma sempre ci racconta una storia che non è mai la stessa.

Ogni mare ha il suo profumo diverso di stagione in stagione ma Audrey associa il mare d'Inverno a questo meraviglioso pezzo di Puglia.


Lasciamoci alle spalle l'Inverno però rimaniamo in Italia, Chiara ci porta in Alto Adige e precisamente in Val Martello, la valle delle fragole.

Buone, dolci, colorate e profumate, mettono allegria solo a pensarci e passando da quelle parti il loro odore ti accompagna per tutto il tragitto, entra dai finestrini della macchina, accarezza le narici, ti attira e tu non potrai resistere.

Chiara ci racconta le passeggiate in quei posti da sogno, i campi verdi e rossi pieni di fragole mature, il profumo di una coppa bianca e rossa che non potrà più dimenticare.


Profumo di mare, di pini e di fichi maturi, dove ci porta Blondie?

Nella "sua" Croazia e precisamente a Korkula.
Lei ama la Croazia, ci  ha passato vacanze indimenticabili con la sua famiglia quando era bambina, quando non si chiamava ancora Croazia, quando ancora non c'era stata quella guerra fratricida che ha spaccato la Jugoslavia.

Sentiva di essere arrivata quando riconosceva quell'odore mai sentito in altri luoghi.

Purtroppo per anni non è più potuta tornarci e cercava inutilmente di ritrovare in altri mari quel profumo, solo dopo 11 anni lo ha risentito, era tornata in Croazia, era tornata a casa.



Profumo di pioggia in un bosco, ecco di cosa ci parla Valentina.

L'odore della terra bagnata dopo un temporale è uno degli odori che più mi piacciono ma sentirlo in un bosco deve essere meraviglioso.
Un'armonia di odori, terra, piante e fiori che rilasciano nell'atmosfera note delicate che entrano nel corpo e nell'anima per dare pace e serenità.

Questo è la pioggia nel "suo" bosco, si trova in Liguria.



Siamo arrivati all'ultima tappa di questo viaggio virtuale, è il mio profumo che vi racconto, vi porto in Marocco, nella calda ed assolata Fès, nella sua Medina che ho girato in lungo ed in largo tanti anni fa con un mazzetto di menta attaccato alle narici.

Fès, una delle città imperiali, bellissima con i suoi palazzi e le sue moschee che però mi ricordo poco, mi ricordo benissimo invece la coloratissima Medina.

Suddivisa in quartieri si trovano opere di alto artigianato, manufatti bellissimi creati da abili mani, tappeti, vasi ma anche pelle conciata.

E' all'ingresso del quartiere dei conciatori di pelle che la guida ci dà un mazzetto di menta, incuriositi chiediamo il perché e lei ci dice che lo avremmo capito da soli ben presto.
Ed infatti la scena che si apre ai nostri occhi è magnifica nella sua rudezza, un tripudio di colori in enormi vasche dove gli operai immergevano le pelli grezze, caldo, umido, sudore ma soprattutto odore, un odore fortissimo, acre e pungente e subito il mazzetto di menta finisce sotto il naso.

Fès è stata un'esperienza unica, ho visto altre medine ma nessuna è come questa, è un mondo diverso dove il lavoro lo fai con le mani, col sudore, con la fatica.
Non siamo più abituati a vedere come si crea un oggetto, non sappiamo cosa c'è dietro quella borsa che compriamo, non sappiamo se è stata fatta asetticamente in un laboratorio da delle macchine o se le mani ruvide di un maestro artigiano l'ha formata ed accarezzata.
Forse il progresso che tanto ci ha dato, qualcosa ci ha anche tolto.


Per finire inserisco un'altra immagine di Fès, il quartiere dei tintori



Siamo arrivati alla fine del nostro viaggio, abbiamo viaggiato tanto, sentito bellissime storie, condiviso esperienze e forse anche invogliato qualcuno ad andare nei luoghi dei nostri ricordi.

Voglio ringraziare tutti di aver partecipato, è stata una bellissima esperienza condurre le danze, adesso lancio il testimone a Chiara, il prossimo mese sarà lei a scegliere il tema.

Ciao, alla prossima

14 commenti:

  1. Ciao Norma, prima di tutto un grazie per il grande lavoro che hai fatto. Hai " cucito " cosi bene i nostri racconti che alla fine abbiamo viaggiato in un modo insolito, usando il naso, attraverso il mondo.Ne è uscito un post bellissimo ricco di odori e di colori, davvero un viaggio interessante.
    Un abbraccio.
    Antonella

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  2. Che bello leggere i nostri racconti tutti insieme ^^
    Brava Norma :)

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  3. Ciao Norma e grazie per il bel tema e per il post riassuntivo efficace e coinvolgente. Buona giornata!

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  4. bellissimo Norma, mi sono venuti i brividi di emozione! Un abbraccio SILVIA

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  5. Bellissimo questo post riassuntivo Norma, un gran viaggio fatto di bellissime foto e di inconfondibili ricordi olfattivi. Brave tutte.
    Buona serata. =)
    Dani

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  6. Ciao Norma,
    devo dire che il risultato finale è un gran bel post ;)
    che meraviglia e che mix di profumi
    un abbraccio

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  7. Aiutooo!! che fine ha fatto il mio commento?? mannaggia, comunque ti facevo tanti complimenti per il post riassuntivo che è venuto benissimo: ci hai fatto sognare, immaginare annusando e sei stata proprio grande!!!
    Tanti bacioni buona giornata (se dovessi avere attiva la moderazione dei commenti e trovarti un doppione scusami tanto, ma non sempre mi appare la scritta...o forse sono io che non la vedo visto che nel frattempo faccio altro...)

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  8. Ragazze, vi ringrazio molto di aver partecipato e di essere passate a guardare il collage che ho fatto con i vostri profumi.
    Mi sono commossa leggendo i vostri post e mi sono ri-commossa scrivendo il riassunto.
    E' stata una bellissima esperienza.
    Grazie a tutti
    Ciao

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  9. Ciao
    bel post.
    Un bel lavoro.
    Mi sono scordata di avvisarti che avevo fatto anch'io il post su questo tema.....http://haylin-robbyroby.blogspot.it/2015/03/sensomieiviaggi-i-profumi-dei-miei.html......sono la solita pasticciona.

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    1. Peccato, comunque adesso me lo leggo e poi lo condivido ugualmente
      Grazie
      Ciao

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  10. Norma che dire....meravigliosa la mappa del viaggio che hai tracciato
    pura poesia, hai raccontato splendidamente immagini, odori, luoghi....davvero bellissimo e denso di emozione!!!!!
    e Fes! uno dei luoghi che sogno di visitare!!
    l'ultima foto......stupenda!
    grazie di cuore e tanti tanti complimenti

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    1. Un viaggio un po' a zig zag ma mi sono davvero divertita ed emozionata.
      Grazie a te
      Ciao

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  11. non sai quanto mi spiace non aver potuto fare parte di questo viaggio... recupererò con un post fuori "concorso" perché il tuo tema mi piace tantissimo!

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    1. Quando lo scrivi fammelo sapere, non vedo l'ora di leggere i tuoi profumi
      Ciao

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